lunedì 6 febbraio 2023

NICK CARTER STORY: LA VERA STORIA


Sta uscendo in edicola una collana mensile intitolata “Nick Carter Story”, pubblicata dall’Editoriale Cosmo e curata da Sofia Bonvicini con Alberto Brambilla che ha l’ingrato compito di sostituire l’insostituibile Luca Boschi. Il sottotitolo della serie è piuttosto ambiguo: “Tutto il Nick Carter di Bonvi”. Nell’occasione dell’uscita di questa serie la pagina Facebook ufficiale di Bonvi, “Franco F. Bonvicini in arte BONVI”, ha iniziato, senza alcuna ragione, la pubblicazione di una serie di post dai contenuti rancorosi (es. “sedicenti “autori”” ora trasformato in “sedicenti “amiconi””) e falsi (“dalla mente e dalle mani del suo unico e vero creatore, Bonvi”).

Guido De Maria, per l'amicizia fraterna che lo ha sempre legato a Bonvi, è rimasto molto amareggiato e dispiaciuto per questi ingiustificati attacchi e per la mistificazione della realtà.

Per questo vogliamo ricordare ancora una volta come si sono svolti i fatti. NICK CARTER è stato creato da Bonvi insieme a Guido De Maria per il programma Rai “Gulp! I fumetti in TV”, le cui trasmissioni iniziarono il 14 settembre 1972. A seguito del successo televisivo ottenuto da Nick Carter, su permesso di Guido De Maria (che, oltre ad essere co-autore del personaggio, era anche co-autore con Giancarlo Governi e regista della trasmissione TV che lo conteneva), Bonvi realizzò in autonomia alcune decine di storie principalmente per il Corriere dei Ragazzi, con la collaborazione di Silver e Clod. Queste storie, intitolate “Nick Carter Story”, costituiscono il corpus della pubblicazione mensile attualmente in corso pubblicata dell’Editoriale Cosmo. Così come ci sono alcune avventure su carta a cui non collaborò De Maria, ci sono diverse avventure televisive del personaggio a cui non lavorò Bonvi, ma videro disegnare Silver e Clod sui testi di Guido De Maria. Così Bonvi non intervenne neppure nei testi e nei disegni delle animazioni di Nick Carter in veste di presentatore di Supergulp dal 1977 al 1981.

Negli anni successivi alla loro realizzazione, Guido De Maria, come da accordi con l’altro autore del personaggio, su alcune ripubblicazioni delle “Nick Carter Story” realizzate da Bonvi fece qualche modifica ai testi nelle nuvolette, sistemando le zoppicanti rime di Ten in altrettanti ottonari metricamente corretti. Si è trattato di una piccola revisione successiva dell’opera apportata da uno degli autori del personaggio nell’ottica di un suo miglioramento. D’altronde modifiche di testi e disegni avvenivano già anche per le trasposizioni reciproche tra le avventure televisive e quelle cartacee del personaggio negli anni dei programmi TV.

La co-autorialità del personaggio, oltre che ben nota a tutti, è anche provata dal fatto che, dal 1978 in poi (a seguito di un accordo preciso tra i due autori sulla dicitura da utilizzarsi), sulle pubblicazioni dove appare il personaggio il copyright viene indicato come: Nick Carter © BONVI – DE MARIA.

Lo stesso copyright venne successivamente scritto di pugno dallo stesso Bonvi per le tavole realizzate dal 1980 in poi e utilizzato in tale forma fino ad oggi, anche grazie ad un accordo sottoscritto con gli Eredi Bonvicini, sulle varie pubblicazioni e sulle ultime vignette pubblicate online negli ultimi anni (firma omessa dall’ultima pubblicazione attualmente in edicola, anche se il copyright corretto è riportato scritto in seconda di copertina).

Già nel 1974 (dopo “Gulp! I fumetti in TV” del 1972 ma prima del clamoroso successo di “Supergulp!” che andrà in onda dal 1977), Oreste Del Buono spiegava molto bene la nascita del personaggio nella sua introduzione per il volume “Nick Carter” pubblicato dalla Dardo:

“La storia ha inizio verso il 1970, quando la televisione italiana commissiona allo studio De Maria e Bonvi di Modena qualche short da cinque minuti a carattere spettacolare e non pubblicitario, basato non sull'animazione, ma sulla vignetta. La proposta è di consacrare gli shorts a un personaggio di poliziotto celebre. La televisione propone Petrosino o Nick Carter. De Maria sceglie Nick Carter, insomma il poliziotto privato invece di quello pubblico. Quello pubblico toccherà a Paolo Campani. Si tratta di rileggere le vecchie dispense Nerbini con gusto parodistico, ma con rinnovata attenzione alle incongruenze, alle divagazioni, alle esasperazioni del loro linguaggio, il pastiche derivante dalle imperfette traduzioni italiane d'epoca e dalle disinvolte zeppe aggiunte per arrivare a mettere insieme le pagine necessarie a una dispensa da varare sotto le crude e smaglianti copertine di Tancredi Scarpelli. All’animazione si sostituisce la macchina con i suoi movimenti, è una tecnica che De Maria affina attraverso un’infinità di prove e di esperimenti. La lettura è un poco più lenta di quella usata, ad esempio, da Campani per Petrosino. La concitazione, secondo De Maria, rende troppo difficile la fruizione da parte del pubblico, supposto non solo di bambini ma anche di adulti, quindi di gente più tarda. De Maria, oltre che ex disegnatore umoristico, è ex attore di cabaret, nonché regista carosellaro, così punta molto sulla colonna sonora per una collaborazione ai movimenti della macchina in sostituzione dell'animazione. La voce di Nick Carter, tanto per cominciare, è già assegnata a Carletto Romano, il doppiatore di Jerry Lewis. Ma c’è un guaio. Senza l’animazione, i personaggi in scena hanno per forza la bocca aperta o chiusa per sempre. Dunque, non si capisce chi parla. Ed ecco l’idea di porre in evidenza un bel fumetto scritto per ciascuno. Un fumetto in sincrono con il sonoro, per dar l’idea che a parlare e proprio quello lì e non un altro qualsiasi e per distogliere il pubblico dalla fissità eccessiva del quadro. Insomma, Nick Carter nasce a fumetti prima sullo schermo televisivo che sulla pagina del giornale che lo ospiterà con grande successo. Prima per la rubrica Gulp che per il Corriere dei Ragazzi. Un fumetto extrafumetto. A disegnarlo non poteva essere che Bonvi, il più extra probabilmente tra i disegnatori nostrani, il banditore di un underground casereccio, ma non per questo meno tumultuoso, pittoresco, aggressivo e prepotente. Infatti, anche voi credevate, ci scommetto, che l'autore di Nick Carter fosse solo Bonvi. Invece, oggi arrivo io a rivelarvi che gli autori sono Bonvi & C. E che il C. è De Maria.”

Se qualcuno non fosse ancora convinto, sempre a proposito di Guido De Maria come co-autore di Nick Carter riportiamo anche quanto dichiarato da Giancarlo Governi, responsabile in quegli anni  dei programmi speciali Rai e ideatore assieme a De Maria della trasmissione “Gulp! i fumetti in Tv”: 

“Ho sempre detto, e dopo tanti anni intendo ribadirlo con forza, anche a futura memoria, che se Bonvi, che io avevo contattato, non fosse venuto con Guido De Maria, i Fumetti in Tv, e quindi Nick Carter che ne furono subito la guida e il pilota, non sarebbero mai nati. Innanzi tutto perché Guido inventò la tecnica e fece diventare un genere quello che era stata una mia semplice intuizione. E poi Guido, quando io gli misi davanti i due personaggi, Petrosino e Nick Carter, che avevo scelto per trovare il pilota di tutto il programma, Guido non ebbe nessuna esitazione: scelse Nick Carter, perché – disse – era un personaggio immaginario che noi avremmo potuto trattare anche in chiave parodistica con grande libertà, mentre Petrosino era un personaggio reale, con una sua storia che non poteva essere alterata in nessun modo.”


venerdì 20 gennaio 2023

Le cartoline con GIUMBOLO per i 50 anni di GULP!

In occasione dell'ultimo XMAS COMICS, edizione invernale di Torino Comics, svoltosi a dicembre 2022, sono state pubblicate da Poste Italiane due cartoline speciali dedicate ai 50 anni di GULP! e dei fumetti in TV.

Una ritrae il ballonzolante Giumbolo creato da Guido De Maria proprio per Supergulp, l'altra è un omaggio realizzato da Vittorio Pavesio che ritrae Pietro Miccia, la mascotte di Torino Comics, in versione "giumbolesca".

E' stato anche effettuato un annullo postale con il timbro che ritrae il simpatico personaggio di De Maria.


Le cartoline sono disponibili con l'annullo o senza, si possono acquistare a Torino in via Alfieri 10 - Spazio Filatelia; possono essere acquistate per posta pagando le spese di spedizione scrivendo una mail a colomba.giacomantonio@posteitaliane.it.


Volendo si possono richiedere negli uffici postali di tutta Italia che hanno lo sportello filatelico, in questo caso sarà l'ufficio stesso che farà richiesta sempre a Torino.


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venerdì 16 dicembre 2022

Una vignetta per il 90mo di Guido De Maria!


Realizza anche tu una vignetta di AUGURI per i 90 anni di GUIDO DE MARIA! Il suo compleanno è il 20 dicembre ma le vignette possono arrivare entro il 31 dicembre! Gli autori delle 5 vignette più divertenti (a insindacabile giudizio di De Maria) avranno come premio UNA CENA CON LUI alla sua grande festa di compleanno che si svolgerà a Marzo 2023. Invia la tua vignetta via mail a: giumbolo@giumbolo.it

sabato 18 aprile 2020

Domenica 19 aprile alle 18,00: Claudio Mattioli canta Giumbolo... e altre sigle dei fumetti in TV!

Claudio Mattioli, baritono, pianista, fisarmonicista e compositore modenese, noto al pubblico italiano e internazionale, leader del Gruppo Amarcord, in questi giorni di emergenza Covid, ogni sera alle 18,00 fa una diretta sulla sua pagina Facebook, in cui canta e suona da casa.
Domenica 19 aprile alle 18,00, sarà una serata speciale in cui, invece di cantare romanze, arie d'opera o canzoni d'amore, canterà le sigle di Supergulp e dei fumetti in TV, anche quella di Giumbolo, personaggio di Guido De Maria, che ha anche firmato i testi delle sigle composte da Franco Godi.
Il legame tra Mattioli e De Maria è di vecchia data: il regista di Supergulp ha infatti anche firmato la regia dello spettacolo "Favolopera" degli Amarcord e di "Troppo rumore per 7 note", interpretato da Claudio Mattioli.
Prepariamoci a sentire in casa buona musica, divertente e spensierata!
A questo link: https://www.facebook.com/claudio.mattioli.77

venerdì 17 agosto 2018

Serata ai Giardini Ducali di Modena!

Fumetto e satira ai Giardini Ducali, con Guido De Maria “Un mestiere da ridere” Eventi a Modena

Vignette, caroselli, fumetti in tv, storie, storielline e canzoni. Sintetizza così Guido De Maria la serata spettacolo che lo vede protagonista ai Giardini Ducali di Modena venerdì 17 agosto alle 21, intitolata “Un mestiere da ridere”. Un incontro in cui De Maria, nato a Lama Mocogno il 20 dicembre 1932, 86 anni fa in una notte “buia e nevosa”, ripercorrerà sul palco la sua carriera insieme a tanti amici. Due ore circa di risate garantite, come sempre a ingresso libero, per raccontare una vita di creatività: dalle vignette degli anni ’60 ai nanetti Loacker degli spot di oggi, passando attraverso Carosello, Gulp, SuperGulp e Comix, fino al riconoscimento come “special guest” al World Humor Award l’1 settembre prossimo a Salsomaggiore. Il tutto in una performance accompagnata da video, filmati e fumetti televisivi come Nick Carter, e caroselli indimenticabili con relativi retroscena, come quelli per Cera Grey con i Brutos o con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, quello per Amarena Fabbri “Salomone il pirata Pacioccone” ai quali collaborarono i giovani Bonvi e Francesco Guccini, quello della “Madrina”, padrino donna in contesto storico di femminismo, ideato per Cucine Scic e preceduto nelle prime versioni da ben due censure della Rai di allora.
Al fianco di Guido De Maria ci saranno Silver (il papà di Lupo Alberto), Clod Onesti (disegnatore, attore, entertainer e fumettista che ha, tra l’altro, proseguito con Leo Ortolani la saga delle Sturmtruppen di Bonvi) – entrambi collaboratori ai disegni di Nick Carter -, Claudio Varetto (pubblicitario e fin da bambino autentico “ultras di De Maria e Bonvi”, alla gestione dei contributi video della serata), Claudio Mattioli (bass baritono e fisarmonicista) con Massimiliano Barbolini (tenore) ad accompagnare le storie e i vari momenti con canti e musica.

mercoledì 6 settembre 2017

Mostra e incontro con Guido De Maria a "Modena Comics 2017"


Sabato 9 e Domenica 10 Settembre 2017, a Modena presso il Palamolza, in via Francesco Maria Molza nr.20, si terrà “Modena Comics” la “Mostra Mercato del Fumetto Usato e da Collezione”, organizzata dall'associazione Kolosseo.

Evento eccezionale della manifestazione sarà l’allestimento di una mostra iconografica dedicata a due dei migliori artisti della “scuola modenese del fumetto”: Guido De Maria e Clod (Claudio Onesti), che incontreranno il pubblico Sabato alle 15.30.

Guido De Maria, creatore insieme a Bonvi di Nick Carter (1972), del quale produce 25 filmati, il divertente detective che acquista una notevole popolarità grazie alle trasmissioni RAI, dirette da De Maria e da lui firmate con Giancarlo Governi, “Gulp! I fumetti in TV”(1972), e “Supergulp! I fumetti in TV” (1977-1981). E’ suo il personaggio di Giumbolo, protagonista della sigla musicale a termine della trasmissione. Il disco, che firma insieme a Franco Godi, vende oltre 100.000 copie. Alle sue spalle una lunga carriera come disegnatore umoristico,  soggettista, sceneggiatore e regista, Nel 1960 passa alla pubblicità e con la casa di produzione “Vimder Film” realizza centinaia di caroselli dal vero e a cartoni animati. Per la “Franco Cosimo Panini” dirige la rivista “Comix”. Da fine anni ’90 a tutt’oggi prosegue la sua attività di regista pubblicitario e producer per la casa di produzione Diaviva tra Reggio Emilia e Milano, continuando a realizzare numerosi spot tra cui quello con i nanetti della Loacker.

La storia di Clod (Claudio Onesti) si intreccia con quella di Guido De Maria quando si tuffa nel mondo dei fumetti nel 1970, iniziando a collaborare con Bonvi, per il quale disegna diverse storie di Nick Carter, alla sua morte realizzerà per “Il Giornalino” alcune tavole delle Sturmtruppen, supportato nei testi da Leo Ortolani, conosciuto proprio presso lo studio di Bonvi. Ma numerosi sono i personaggi da lui disegnati: per la Francia realizza per anni le storie di Pif, in Italia collabora sulle pagine di “Cucciolo” e “Tiramolla,” disegnando Capitan Posapiano per Bonvi. Collabora poi con “Il Giornalino”, dove disegna Nicoletta divenuta poi Dado & Cami. Sul mensile “Sturmtruppen” curato da Bonvi, pubblica la serie Sony & Hitachi, con testi e disegni propri. Ma numerosi altri sono i personaggi nei quali si è cimentato Clod, e moltissime le sue collaborazioni e i coinvolgimenti in mostre e manifestazioni culturali dedicate al fumetto.

I due autori, protagonisti della manifestazione modenese, hanno anche un’altra cosa che li accomuna, Clod ama esibirsi come attore comico e De Maria da sempre si diverte a fare Cabaret e questa miscela sarà esplosiva durante l’incontro con il pubblico di sabato pomeriggio.

giovedì 16 marzo 2017

A 40 anni da Supergulp, Giumbolo gongola su Facebook!

Il 15 marzo 2017, a 40 anni esatti dalla messa in onda di Supergulp, la trasmissione che portò i fumetti in TV, ha aperto la pagina Facebook di Giumbolo, il personaggio a cartoni animati che deve i natali a Guido De Maria: regista, umorista, creatore di “caroselli”, ideatore della mitica trasmissione televisiva insieme con Giancarlo Governi, responsabile dei programmi del secondo canale RAI allora agli esordi.

Guido De Maria, in sodalizio con l’amico Bonvi, creò anche il personaggio di Nick Carter ma il ballonzolante e gongolante personaggio in blu è uscito tutto dal suo pennarello per la mitica trasmissione dei Fumetti in TV, con la sua canzoncina allegra e sonora come uno scroscio di risate, gioiosamente musicata dal mitico Franco Godi, autore tra l’altro dei più memorabili jingle pubblicitari italiani, di tutte le sigle di Gulp e Supergulp e delle musiche per le storie di Marzolino Tarantola e del Gruppo TNT. La pagina ufficiale del personaggio sul social network più popolare è www.facebook.com/giumboloofficial ed è curata da Claudio Varetto, biografo “storico” di Guido De Maria. Giumbolo è il simbolo di “tutto quello che gioia dà”, solare e ironico e nell’ampia galleria di personaggi inventati dal regista modenese, nato a Lama Mocogno di Modena di cui vanta anche la cittadinanza onoraria, di formazione bolognese e in seguito modenese per amore, incarna la filosofia di vita del suo autore.

In primo luogo una vocazione esistenziale al buonumore, poi una natura giocosa e, non certo ultima, una generosa apertura di credito verso la vita e le persone. Questo è insieme, e con ampia economia di parole, Giumbolo e Guido De Maria.

Guido De Maria è un uomo dell’Emilia, una terrà dove le passioni diventano imprese produttive e i prodotti non sono merci sono simboli di creatività, ma non bastano le origini a descrivere il nostro uomo. Nato nel 1932 in una delle località più panoramiche dell’Appennino modenese, esprime una capacità creativa versatile capace di attraversare vari media: dalla carta stampata, con le vignette pubblicate su Candido, L’Europeo e su Epoca allora diretta da Enzo Biagi, agli spot della proto-pubblicità di Carosello alla creazione di quello che oggi si chiamerebbe un format televisivo ovvero Gulp! e poi Supergulp! E ancora più di recente con la regia di uno spettacolo teatrale Favolopera con il gruppo lirico Amarcord, capitanato da un grandissimo Claudio Mattioli anche lui di Lama Mocogno (per non esaurire il citazionismo Emiliano!).

Una capacità di raccontare storie, oggi si direbbe - con scarsa originalità - storytelling, e di far sorridere che continua inesauribile fino agli ultimi spot, plurilingue, dei nanetti Loacker realizzati con tanta artigianale arte del disegno, conoscenza dei meccanismi dell’animazione e della regia. E’ davvero difficile restituire in poche righe tutta la ricchezza del mondo che De Maria è riuscito a inventare, bisogna sentirlo raccontare direttamente da lui nello spettacolo comico, pieno di aneddoti, con cui sale sul palco in occasione di serate e rassegne dedicate all’umorismo e ai fumetti.

La sua lunga carriera gli ha valso diversi riconoscimenti tra cui il Premio Nazionale di Regia Televisiva nel 1978, il Premio Tenco nel 2015 e quest’anno il Premio Ciliegia d’Oro di Vignola, riconoscimento istituito nel 1981 dal Centro Studi di Vignola col sostegno dell'azienda Toschi per rendere omaggio a personalità di spicco della cultura, dell'economia e del sociale. Soprattutto gli ha regalato un pubblico di affezionati fan che aspettano in edicola le storie di Nick Carter, appena rieditate dall’editore Mondadori, e magari in futuro anche nuove storie di Giumbolo. Perché tra riscoperte e novità la carriera di Guido De Maria sembra inesauribile, una vita di sorrisi su cui è impossibile chiudere la porta.



martedì 11 agosto 2015

Scaldate i motori... SUPERFUMETTI!

Scaldate i motori... arriva una collezione cult!
Non perdete SUPERFUMETTI, la raccolta delle avventure dei personaggi più amati e delle strisce più divertenti dei fumetti cult italiani e internazionali!
Volumi monografici dal formato super, da leggere e collezionare.
- 128 pagine
- Maxi formato 20x27cm
- euro 4,90 cad.
Primo volume:
NICK CARTER - "Il Mistero dei 10 dollari", di Bonvi e Guido De Maria.
Dal 25 agosto 2015 in edicola, libreria e fumetteria. 

lunedì 16 marzo 2015

Anche Giumbolo è Charlie!

Ecco un disegno realizzato da Guido De Maria in omaggio alle vittime della strage del settimanale umoristico Charlie Hebdo che ritrae il suo Giumbolo...

mercoledì 9 luglio 2014

Lupo in Fabula: 17.07.2014 con Silver ai Giardini Ducali


Giovedi 17 luglio 2014, a partire dalle ore 20.30, presso i Giardini Ducali di Modena si celebrerà l'arte di Silver e, in particolare, si ripercorreranno i suoi quarant'anni di successi. La Modena capitale del fumetto omaggerà una delle realtà più belle di casa nostra nella serata "Lupo in Fabula" dedicata a Lupo Alberto e Silver, in cui ci si divertirà tra disegni, cartoon e svariate sorprese.

Sono numerosi gli ospiti d'onore di questa serata condotta da Guido De Maria e Clod: con Silver, Valerio Massimo Manfredi, Laura Panini, Mario Gomboli, Rodrigo Vacchi, Alberto Zazzarini, Riccardo Rovatti, Loredana Franceschi e Danilo Bertelli. L'ingresso all'evento è gratuito e si concluderà con un taglio della torta ed un brindisi finale.
In caso di maltempo l’iniziativa si terrà presso la saletta conferenze della biblioteca Delfini.
A partire dalle 20.30 sarà aperto anche uno Spazio fumetti a cura di Panini Comics.
Alle 21.30 prenderà il via la serata-spettacolo dedicata al lupo più famoso del fumetto, nato proprio a Modena grazie alla fantasia di Guido Silvestri (meglio conosciuto come Silver). Verranno svelati disegni, cartoon, ci saranno addirittura doppiaggi in diretta di strip e tanti altri colpi di scena, utili a rivivere la storia di un grande artista e spegnere con lui le quaranta candeline.
Il brindisi finale sarà offerto dal Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi.
Dalle 22.45, presso lo Spazio fumetti saranno presenti Silver (che rilascerà autografi sulle copie dei suoi ultimi fumetti) e altri autori.




altri autori.